Salta direttamente al contenuto

Pubblicazioni

Tempo Scaduto


Autore: Franco Cuomo
Editore: Ridotto
Dati libro:
Anno: 2007
Tipologia: Teatro
Descrizione:

Personaggi:un uomo una ragazza piu' un cameriere che non parla.

"Tempo scaduto" e' l'ultimo dramma scritto da Franco. E' un incontro al bar fra uno scrittore e una ragazza che lo ha preceduto in quel luogo e lo sta aspettando. Sulle prime lui non si rende conto della sua presenza, né la vede il cameriere che serve un caffè corretto all'uomo impegnato a destreggiarsi fra agende, cellulare e giornali. Ma la ragazza si insinua su di lui come prendendone possesso fino a che, senza voltarsi, l'uomo sente che lei è dietro di lui e ha inizio fra loro un dialogo pieno di allusioni alla vita e alla morte, dove la ragazza considera un'abdicazione alla vita il diario scritto dall'uomo alla ricerca di un consuntivo esistenziale, avendo senso soltanto dopo la fine dell'esistenza.

Si addensa sempre più il significato emblematico di questa presenza femminile, che lo scrittore riconosce di aver sempre sentito accanto a sé in quella figurazione di donna, anche se sfilandosi l'impermeabile lei rivela due ali piumose e una tunica bianca. Ma è tutta come lui se l'è immaginata, quella figura che si sente simile ad una immaginetta, perché è lui che così l'ha voluta.

Nel dialogo emergono altri particolari che rivelano una misteriosa intimità fra i due: così lei fuma perché è stato lui a immaginarla in quel gesto. Ma "il nostro mondo è contiguo a quello dei sogni " gli confida l'Angelo "pur non sognando mai", e mentre lui ripreso dai consueti affanni esistenziali va telefonando e discutendo, lei si addormenta, ma per risvegliarsi appena lo scrittore le torna accanto riprendendo il dialogo che si fa metafisico, perché ormai lui ha capito che dovrà abbandonare la vita. E dice: "Non ho niente di cui pentirmi. Non ho nemmeno un rimorso da donarti, nemmeno la più piccola inquietudine".

E poi ancora: "La mia coscienza è spaventosamente tranquilla". Tra i due è una gara di confidenze, una disponibilità di tipo amoroso, una dedizione estrema. La ragazza accetta che l'uomo le metta il rossetto sulle labbra, che le trucchi gli occhi con il pennarello con cui scrive i suoi taccuini.

Adesso che ormai il "tempo" è "scaduto" lo scrittore si lascia condurre fuori dal bar, luogo emblematico degli incontri della vita, preso per mano dall'Angelo, guida gentile e rassicurante.

E' un modo da scrittore e da animo sensibile questo, da parte di Franco, per anticipare il proprio congedo in pace con se stesso partecipandolo agli altri, se in sintonia con lui sentiranno il desiderio di dialogare con questa sua volontà di comunicare.

(di Maricla Boggio "Ridotto" dicembre 2007)

Link Copertina Rivista Dicembre 2007

Link Rivista Dicembre 2007