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Pubblicazioni

FAUST O MARGHERITA (con Carmelo Bene)


Autore: Franco Cuomo
Editore: INEDITO
Dati libro:
Anno: 1967
Tipologia: Teatro
Descrizione:

Una rielaborazione del mito di Faust in chiave goliardica e grottesca. La O del titolo in luogo della congiunzione E vuol dimostrare che i due amanti sono incompatibili tra loro: non potranno mai incontrarsi.

Faust, che ha già venduto l'anima al diavolo, prostituisce Margherita a Mefistofele, ragioniere in banca.

Faust vive come un selvaggio in una sconfinata biblioteca, tenendo Wagner come schiavo: i libri sono catalogati per la loro possibilità di nuocere fisicamente al lettore. Sono libri da rissa, in grado di procurare ferite lacero-contuse, fratture e lesioni ben più gravi. Fino all'enciclopedia da strage, letale.

Margherita gestisce una equivoca boutique per abiti da sposa, coadiuvata da un coro di lascive sartine. Lì, tra veli e manichini, s'incontrano la notte il "dottore" e la "signora", così nominati dalle pettegole sartine.

Ma Faust non è dottore: gli mancano tredici esami. Quando Margherita lo scopre esplode tra loro una tragedia. Ne approfitta Faust per spingerla, secondo i suoi piani, tra le braccia del ragioniere Mefistofele.

La storia si conclude in un affresco dello squallido menage familiare di Margherita e Mefistofele, attorniati di pestiferi bambini. Mentre Faust, solo nella sua magica biblioteca, si porta una pistola alla tempia per suicidarsi. Ma è solo una finta, per se stesso e per il pubblico. L'arma è scarica.

Tra musiche d'opera e frammenti del Rosenkavalier a volume assordante, una radio trasmette gli stradilianti risultati dell'ultimo campionato di calcio.

Lo spettacolo ha debuttato al Teatro dei Satiri a Roma il 3 gennaio 1966 ed è stato ripreso al Metastasio di Prato, con numerose repliche in Italia e all'estero, dove ha preso parte al Festival internazionale dell'avanguardia a Serajevo.